In un match dall’andamento altalenante, un Alì-Best Espresso Mestrino incredibilmente sprecone riesce a fare comunque suo il derby contro il Cellini Padova, valevole per la terza giornata di Serie A2.
PRIMO TEMPO: MESTRINO AL PICCOLO TROTTO, CELLINI SI AVVICINA VERSO L’INTERVALLO
Discreto avvio delle gialloverdi che, pur non senza qualche intoppo, prendono subito il largo con un buon gioco corale (5-1 al 7′). Le ragazze di mister Brzić creano numerose occasioni, sintomo che l’attacco è certamente ben organizzato nonostante l’assenza in campo di Anziliero (in panchina ma non utilizzata per i postumi dell’infortunio alla spalla patito contro Ferrara) costringa Pugliese a sacrificarsi a terzino destro, ma faticano a concretizzare la mole di gioco prodotta: Mestrino mantiene le redini del gioco ma Cellini riesce a riportarsi sotto con il 7-5 di Okorie al 18′, che costringe la panchina mestrinese al primo time-out. Le gialloverdi rientrano in campo un po’ più sciolte e, complice l’esclusione di Bozza, trovano un break di 4-0 che le porta fino al +6 con il contropiede di Rampado (11-5 al 21′). Di nuovo però le gialloverdi si inceppano in attacco e restano un po’ troppo leggere in difesa, consentendo alle rivali padovane di riportarsi in partita: si va al riposo sul punteggio di 11-9.
SECONDO TEMPO: CELLINI SOGNA IL COLPACCIO, MESTRINO FA QUADRATO E VINCE
Nella ripresa continua il momento negativo per le padrone di casa, che tra pali, tiri fuori misura o dritti sul portiere avversario subiscono un break di 1-5 che porta Cellini incredibilmente in vantaggio (12-14 al 39′). Il campanello d’allarme risveglia Campagnaro e compagne e in tre minuti le gialloverdi tornano avanti con Piva (15-14 al 42′), ma Cellini impatta subito dopo con Griggio. Quando però Mestrino gioca da Mestrino, la differenza in campo è netta: break di 5-1 e al 49′ Sabbion infila il 20-16. Partita in discesa? Neanche per sogno, perché la discontinuità torna prepotente nell’attacco mestrinese, ma per fortuna delle padrone di casa nemmeno le ospiti si rendono più di tanto pericolose, e quando lo fanno trovano sulla loro strada gli interventi di Giorgia Chiarotto. Finale di gara abulico da entrambe le parti, con Cellini che accorcia al 54′ con Pedron e Mestrino che segna l’ultima rete del match con Gloria Chiarotto due minuti dopo: finisce 21-17, il derby è gialloverde.
MATCH ANATOMY: GLORIA CHIAROTTO
«Nonostante la vittoria non è stata un’ottima prestazione, ma stiamo ancora lavorando sulle nostre capacità. Abbiamo commesso molti errori sia in attacco che in difesa, ma ci siamo riprese negli ultimi minuti del secondo tempo, che si sono rivelati i più importanti per vincere la partita e guadagnare due punti comunque importanti», commenta Gloria Chiarotto. «Ci sono stati molti alti e bassi durante la partita, con ottime azioni e altre in cui siamo mancate di tranquillità e concentrazione. Tuttavia abbiamo avuto la possibilità di provare ciò che stiamo facendo negli allenamenti e da questa gara possiamo trarre insegnamenti per continuare a fare meglio».
NEXT MATCH: CASSANO-MESTRINO
Vittoria buona per la classifica, ma che va analizzata in profondità per capire le ragioni dietro la difficoltà nel concretizzare quanto è stato creato. Sarà una settimana di duro lavoro per le ragazze di mister Brzić, consapevoli che servirà una prova di grande spessore per ricavare punti nel match di domenica prossima a Cassano.
IL TABELLINO
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO – CELLINI PADOVA 21-17 (p.t. 11-9)
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Rampado 1, Rubin 4, Gl.Chiarotto 5, Gattolin (p), Mazere 2, Piva 2, Bernardi, Sabbion 1, Gi.Chiarotto (p), Campagnaro 3, Fiorasi (p), Bisello, Viola, Galvan, Pugliese 3, Anziliero. All. Vladimir Brzić.
CELLINI PADOVA: Vasile (p), Bebli, Raicu, Dzotie, Bozza 5, Griggio 2, Flesca, Eghianruwa (p), Rettore, Pedron 4, Okorie 3, Ceroni 2, Bergamasco 1. All. Mauro Marchionni.
Arbitri: Julian Kurti e Nicolò Pasqualin