In un match dai due volti, l’Alì-Best Espresso Mestrino cede nel finale al Cellini nel più classico dei derby.
PRIMO TEMPO: MESTRINO ROMPE L’EQUILIBRIO, CELLINI RIMONTA
L’inizio di gara è equilibrato, giocato con continui botta e risposta tra le due contendenti: le ospiti vanno in vantaggio con la doppietta di Serena Eghianruwa, Mestrino risponde con Brunetti, la rientrante Tisato e Campagnaro (3-2 al 5′).
Cellini si riprende il vantaggio con Meneghini e Nardomarino, poi le padrone di casa prendono le misure all’attacco delle patavine e iniziano a macinare gioco, sfruttando le conclusioni da lontano di Mamet e Tisato (6-4 al 10′). Nardomarino accorcia, poi è ancora Mestrino ad allungare sul 9-5 con Brunetti e la doppietta di Mamet al 19′.
Le gialloverdi confermano il +4 con Tisato al 21′, poi inspiegabilmente si inceppano e Cellini, grazie soprattutto all’ingresso in campo dell’imprevedibile Ghonim, riesce a ricucire lo strappo: lentamente ma inesorabilmente il vantaggio di Mestrino viene eroso fino addirittura al sorpasso ospite allo scadere del primo tempo e si va al riposo sull’11-12.
SECONDO TEMPO: MESTRINO VA SOTTO, RECUPERA MA SI PERDE NEL FINALE
La ripresa inizia ancora nel segno di Ghonim, glaciale dai sette metri e autrice di sei delle ultime otto marcature patavine (12-14 al 32′), ma Mestrino non ci sta e ritrova continuità in difesa e in attacco, supportata dalle parate di un’immensa Pinto Pereira: il trio Mamet-Sabbion-Brunetti piazza il break di 6-1 che riporta le gialloverdi a +3 (18-15 al 43′).
Di nuovo però le padrone di casa sprecano diversi attacchi per allungare, ma mantengono la testa del match con Tisato e Brunetti fino al 55′ (21-19): Mestrino arranca, Pinto Pereira fa gli straordinari ma l’inerzia della gara passa di mano con Cellini che trova il pari con l’ennesimo rigore di Ghonim poco più di un minuto dopo (21-21 al 56′).
Le gialloverdi subiscono il colpo e le ospiti ne approfittano per chiudere il break di 0-4 con Meneghini (che tira fuori un coniglio enorme dal cilindro) e Ghonim per il 21-23 che chiude i giochi: negli ultimi 30″ Mestrino ci prova con la forza della disperazione, ma a Tisato risponde Prela con il buzzer beater che mette fine alla contesa: Mestrino mastica amaro, vince Cellini 22-24.
MATCH ANATOMY: GIUSEPPE LUCARINI
«Purtroppo abbiamo concesso a Cellini di tornare in partita per due volte, una nel primo tempo e una nel secondo tempo, poi nei momenti cruciali loro hanno fatto un po’ meglio di noi ed è finita così. Abbiamo avuto dei buoni momenti, gestendo abbastanza bene le loro potenzialità offensive, però in attacco abbiamo ancora qualche problema a trovare delle buone conclusioni, forzando spesso i tiri, e alla fine lo paghiamo», commenta mister Lucarini al termine del match. «Sabato a Teramo sarà difficile, loro sono un’ottima squadra e stanno andando bene, speriamo di riuscire a fare qualche progresso soprattutto in fase offensiva».
NEXT MATCH: TERAMO-MESTRINO
Smaltita l’amarezza per la sconfitta in un derby che si poteva certamente portare a casa, le gialloverdi affronteranno sabato prossimo l’insidiosa trasferta a Teramo, che si trova al quinto posto in classifica con 8 punti: sarà un altro match difficile, da affrontare con coraggio nell’attesa che arrivino i rinforzi a puntellare la linea dei terzini.
TABELLINO
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO – CELLINI PADOVA 22-24 (p.t. 11-12)
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Di Fede (p), Mamet 6, Cabrini, Brunetti 5, Chiarotto, Bucur, Tisato 8, Bernardi, Sabbion 2, Campagnaro 1, Bisello, Galvan, Pugliese, Anziliero, Pinto Pereira (p). All. Giuseppe Lucarini.
CELLINI PADOVA: Nardomarino 3, Acosta, Griggio, Montero 1, Broch (p), Meneghini 4, Prela 2, S.Eghianruwa 5, Okorie, Vasile (p), Bebli, A.Eghianruwa (p), Rettore, Ghonim 9. All. Mauro Marchionni.
Arbitri: Jessica Della Maggiora e Vanessa Nocentini.
Commissario: Corrado Piffanelli.
