Nell’ultima giornata di regular season, l’Alì Mestrino pareggia a Prato un match rocambolesco e guadagna un punto vitale per mantenere il quarto posto finale nel Girone C di Serie A2.
PRIMO TEMPO: MESTRINO SUPER, PRATO RECUPERA NEL FINALE
Nel primo tempo l’equilibrio dura giusto qualche minuto con Rubbino e Micotti che rispondono a Chiarotto e Rubin (2-2 al 3′), poi il match diventa un soliloquio a tinte gialloverdi: sotto i colpi del trio Chiarotto-Piva-Cappellari, in 10 minuti Prato affonda fino al -7 e coach Guida è costretta a chiamare il time-out (3-10 al 13′). Al rientro in campo è sempre Mestrino a condurre le danze, toccando addirittura il +11 con Chiarotto al 19′ (4-15), ma le toscane sembrano iniziare a prendere le contromisure: gli ultimi 10 minuti del primo tempo sono di netta marca pratese, con un break di 7-3 che manda le contendenti al riposo sul punteggio di 11-18.
SECONDO TEMPO: PRATO RIMONTA E TROVA IL PARI ALLO SCADERE
Nella ripresa è ancora Prato a tenere in mano il pallino del gioco, recuperando altre due reti nel break di 4-2 che porta coach Demeny a chiamare time-out sul 15-20 al 35′. Le gialloverdi sembrano in affanno e le toscane ne approfittano, raggiungendo il -1 con Amerighi in 10 minuti (21-22 al 45′), Mestrino però sembra riuscire a reagire e grazie ad Anziliero e Bisello si riportano a +5 (23-28 al 53′). Le ragazze di coach Demeny cercano di resistere e Galvan segna il +4 al 57′ (25-29), ma le esclusioni quasi consecutive di Chiarotto e Anziliero privano Mestrino di due elementi chiave nel momento clou del match: Prato non si dà per vinto e punisce cinicamente ogni errore mestrinese, raggiungendo a tempo quasi scaduto il 29-29 finale.
MATCH ANATOMY: GYONGYI DEMENY
«Questo pareggio è figlio di gioventù e inesperienza, perché anche se eravamo in netto vantaggio abbiamo spinto come se stessimo perdendo. Tuttavia le ragazze hanno fatto un primo tempo spettacolare contro una bella squadra come Prato, giocando in maniera organizzata e lucida sia in attacco che in difesa: bisogna partire da qui e spero che questo risultato le aiuterà a maturare e crescere sia tecnicamente che in esperienza», commenta a caldo coach Gyongyi Demeny. «Se guardassimo solo al fatto di aver pareggiato una partita che stavamo vincendo di 10 reti, metteremmo in ombra la crescita delle ragazze. Io invece guardo il loro percorso e devo dire che sono molto orgogliosa di loro. Devono guardare a quello che hanno fatto nei primi 30 minuti, continuando a lavorare per portare quell’intensità da 30 a 60 minuti».
FINE STAGIONE
Con questo pareggio, l’Alì Mestrino conferma il quarto posto finale in classifica tenendo a distanza Cellini e Prato, certifica la propria crescita continua: gli alti e bassi nel rendimento ci stanno quando l’età media è abbondantemente sotto i 18 anni, e sono gli aspetti su cui bisognerà lavorare per la prossima stagione.
IL TABELLINO
TUSHE PRATO – ALÌ MESTRINO 29-29 (p.t. 11-18)
TUSHE PRATO: Bisori, S.Gurra, Picone, Amerighi 5, M.Gurra 1, C.Del Bono 3, Micotti 6, Niccolai, Logica (p), Rubbino 6, G.Del Bono 2, Semini, Rossi 3, Martinelli 3, Derjaj. All. Claudia Guida.
ALÌ MESTRINO: Rubin 4, Chiarotto 7, Cappellari 2, Piva 7, Bernardi, Turco, Politi, Fiorasi (p), Bisello 4, Galvan 4, Anziliero 1, Segato, Cutufos (p). All. Gyongyi Demeny.
Arbitri: Luca Ganucci e Mario Palumbo