L’Alì Mestrino torna da Malo con un solo punto, figlio di un pareggio che nonostante la prestazione offensiva insufficiente avrebbe dovuto e sarebbe potuto essere una vittoria, non conquistata per l’assegnazione di una rete inesistente alle padrone di casa.
Nel primo tempo regnano tensione ed equilibrio, con le difese a primeggiare sugli attacchi, tanto che il punteggio si sblocca solo al 2′ con il rigore di Dalle Fusine. Malo sale poi 3-1 al 5′, ma De Pieri e Campagnaro recuperano (3-3 al 9′). Il tabellone resta immutato per 9 lunghi minuti, in cui entrambe le squadre sprecano diversi attacchi (le gialloverdi con molti tiri sbagliati, Malo con molte palle perse in modo ingenuo), poi si gioca sempre punto a punto fino al 29′, quando Mestrino accelera e piazza un minibreak di 0-2 con Lucarini e Zikulari, che a fil di sirena trova in doppio appoggio l’angolino basso dove Pretto non può arrivare e manda le gialloverdi al riposo in vantaggio 8-10.
Nella ripresa le ragazze di mister Reghellin sembrano controllare la gara nonostante il rigore fallito da Cogo, poi le padrone di casa si risvegliano e con un parziale di 4-1 si riportano in parità (12-12 al 38′). Zikulari riporta avanti Mestrino, poi accade l’episodio che, a conti fatti, segnerà la partita danneggiando le gialloverdi: rigore a favore di Malo, Braga ipnotizza Lain, che recupera la respinta ma trova nuovamente Braga che le nega la rete. I direttori di gara non fischiano la rete e si ricomincia a giocare col rinvio dal portiere, ma il tavolo segna a tabellone ed a referto la rete alla giocatrice maladense: inspiegabilmente uno dei due direttori di gara concorda, l’altro discorda ma si allinea e convalida il punteggio indicato. A nulla servono le proteste della panchina gialloverde, che subisce una parità inesistente senza poter far valere le proprie ragioni. Si continua a giocare punto a punto, poi Malo subisce una doppia inferiorità numerica che Mestrino non sfrutta adeguatamente. Le gialloverdi si riportano avanti con De Pieri, Malo impatta con Bisevac al 57′ e da qui in avanti è un assalto all’arma bianca su entrambi i fronti: le difese reggono l’urto degli attacchi, Malo ha l’ultima possibilità a tempo scaduto ma il tiro franco di Dalle Fusine si infrange sul muro, e il match termina 17-17.
«Era una partita che dovevamo vincere ma non ci siamo riusciti, per merito anche del Malo che ha lottato fino alla fine e purtroppo per un errore arbitrale che a conti fatti ci penalizza oltremodo. Abbiamo commesso però troppi errori al tiro, problema che si ripete in maniera un po’ troppo costante nell’ultimo periodo: vedremo di analizzare e lavorare per risolverlo», dichiara mister Reghellin a fine partita.
Alla luce dei risultati di questa giornata, Mestrino viene derubato di un punto e subisce il sorpasso di San Lazzaro al secondo posto, ed ora servirà un miracolo per tornare davanti alle mantovane in vista dell’imminente fase ad orologio: la settimana prossima Mestrino sarà di scena ad Imola, poi la partita più difficile in casa contro la capolista Cellini.
GUERRIERE MALO-ALÌ MESTRINO 17-17 (p.t. 8-10)
GUERRIERE MALO: Dalle Fusine 7, A.Peruzzo, Cazzola (p), Lain 2, Pretto (p), Bisevac 3, Campagnolo 3, M.Pozzer, Duric, R.Segalin, Bernardelle 2, E.Segalin, Young, A.Pozzer. All. Domenico Zigliotto.
ALÌ MESTRINO: Bassanese, Benetti 1, Braga (p), Campagnaro 1, Casarotto, Casetti 1, Cogo, De Pieri 2, Lucarini 8, E.Peruzzo, Sabbion 1, Zikulari 3. All. Andrea Reghellin.
Arbitri: Calascibetta-Giuliante