E poi c’è la Pallamano Mestrino: intervista a Desy Formentin e Lisa Cappellari

Nuovo appuntamento per la nostra rubrica “E poi c’è la Pallamano Mestrino”: nella nona intervista abbiamo come protagoniste Desy Formentin (classe 2004) e Lisa Cappellari (classe 2005).

Desy Formentin, classe 2004, ala dell’Under 17

Domanda: Nel vostro gruppo potreste definirvi i capisaldi delle giovanili Mestrino. Voi fate parte del gruppo originale da cui tutto è partito e che sta dando ora i suoi frutti. Avete qualche aneddoto divertente da raccontarci sulle prime partite che avete giocato?
Desy: Più che un ricordo legato alle partite mi viene in mente un aneddoto simpatico pre-allenamento. Ancora con il gruppo originale, si parla di almeno due-tre anni fa, tra compagne avevamo inventato una canzone con i nostri nomi e usavamo cantarla nello spogliatoio, finché ci cambiavamo, prima di entrare in palestra. Questo piccolo rituale creava allegria nel gruppo e ci preparava psicologicamente alle fatiche che sarebbero arrivate di lì a poco.
Lisa: Gioco nella Pallamano Mestrino, ormai, da cinque anni. Ripensando ai primi anni, anche a me torna in mente una canzoncina simpatica che avevamo composto noi ragazze, nella quale avevamo dedicato una rima ad ogni compagna di squadra.

D: Entrambe sembrate figure delicate nell’aspetto ma se avete scelto la pallamano come sport, dovete essere ragazze di carattere. Quale aspetto di questo sport vi ha affascinato?
D: Ero nella fase in cui cercavo uno sport di squadra che mi desse l’opportunità di mettermi in gioco. Avevo visto in televisione alcune partite di pallamano e mi avevano incuriosito, così ho deciso di provare.
L: Era da diversi anni che praticavo sport individuali e volevo cambiare. Sentivo di aver bisogno di uno sport di squadra e ne cercavo uno che fosse diverso dai soliti sport praticati dai ragazzi della
mia età e così ho provato la pallamano.

D: Generalmente, l’allenamento del lunedì è dedicato al potenziamento fisico, quello del mercoledì alla tecnica e quello del venerdì alla preparazione della partita. Quale risulta essere, per voi, l’allenamento più difficile e perché?
D: Per me, l’allenamento più stancante è quello del lunedì, quando ci concentriamo sulla preparazione fisica. I pesi e i circuiti sono veramente estenuanti.
L: Anche per me, come per Desy, l’allenamento più duro è quello del lunedì dove mi viene richiesto di potenziare il tono muscolare e, per me, è un tantino pesante.

D: Nel tempo, vi siete sempre dimostrate giocatrici versatili, disponibili a giocare nel ruolo che in quel momento serve alla squadra. In quale ruolo però vi sentite più a vostro agio giocare?
D: Gli anni scorsi ho giocato come centrale e come ala. Quest’anno invece ho giocato, in base alle necessità della squadra, principalmente come ala sinistra ma qualche volta anche come ala destra.
L: Sono una giocatrice ancora in evoluzione, mi hanno fatto provare il ruolo di centrale, di terzino e di ala, ma quest’anno ho giocato quasi sempre come ala.

Lisa Cappellari, classe 2005, ala dell’Under 15

D: Se vi dicessi di esprimere in poche parole la vostra compagna, come la descrivereste?
D: Con Lisa mi trovo molto bene, è una ragazza solare e simpatica. Lei mi supporta nelle mie insicurezze e soprattutto mi sopporta… infatti facciamo sempre insieme gli esercizi da fare a coppie, ormai ci intendiamo benissimo!
L: Desy è una ragazza molto disponibile, allegra e simpatica con cui ho diverse cose in comune. Essendo da qualche anno che ci conosciamo, possiamo dire di capirci al volo ed allenandoci spesso
in coppia c’è anche una certa intesa nel gioco.

D: Lisa, in casa tua ci sono molti sportivi, papà allena e il fratello gioca a calcio. Qual è il weekend tipico della vostra famiglia?
L: Il weekend a casa mia è all’insegna dello sport. Siamo tutti impegnati con partite e campionati diversi pertanto è difficile anche solo incontrarsi, quasi impossibile trascorrere insieme un’intera giornata.

D: Desy, come impieghi il tuo tempo libero al di fuori dello studio e dello sport?
D: Posso definirmi una ragazza tranquilla e, se non sono impegnata con lo studio o la pallamano, mi piace trascorrere del tempo in famiglia o immergermi nella lettura, una cosa che mi piace molto.

D: Che cosa avete fatto in questo periodo di lockdown per tenervi in forma?
D: Non potendo uscire, ho cercato di tenermi in forma seguendo un programma giornaliero di allenamento che ho trovato su YouTube o facendo un po’ di cyclette.
L: Con la squadra, abbiamo deciso di fare un allenamento in videoconferenza tutte assieme e, studio permettendo, ho sempre cercato di collegarmi, sia per fare un po’ di movimento sia per rivedere le mie compagne. Negli altri giorni ho fatto qualche esercizio in casa, usando la cyclette, correndo o allenandomi col pallone nel campetto di casa.

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