Con l’inizio della seconda fase della preparazione, l’Alì-BestEspresso Mestrino ufficializza il primo rinforzo in vista della stagione 2020/21 di Serie A Beretta: si tratta di Carolina Rauli, ala sinistra classe 1998, che torna a casa dopo tre anni alla Pallamano Oderzo.
Ciao Carolina, bentornata. Con i nostri colori ti abbiamo vista per l’ultima volta nel 2017: raccontaci in breve questi tre anni passati a Oderzo.
La mia esperienza al di fuori di Mestrino è stata sicuramente più che positiva! Ho deciso di intraprendere questa avventura che ero appena maggiorenne, nell’estate della maturità. È stata una novità per me, non era assolutamente in programma e, quando ho ricevuto la proposta di Oderzo, da una parte ero onorata della chiamata e dall’altra un po’ dubbiosa sul da farsi. Sono stati per me tre anni di novità, di crescita e soddisfazioni sia sportive che personali: sono arrivata a disputare la mia prima Supercoppa, la mia prima finale Scudetto e la mia prima finale di Coppa Italia. Per tutto questo ci tengo veramente tanto a ringraziare la Pallamano Oderzo per le possibilità che mi ha dato e per essere stata per me come una seconda famiglia.
Cosa ti ha convinto a tornare in gialloverde?
Ho appena terminato la laurea triennale in economia e commercio: da una parte avevo bisogno di concentrarmi sugli studi della magistrale, dall’altra avevo l’esigenza di riavvicinarmi a casa. Una volta rientrata a Mestrino, finito il periodo di lockdown ho ricevuto la proposta di tornare a vestire la maglia gialloverde e, dal momento che l’impegno sportivo si poteva conciliare con il resto, sono stata molto felice di accettare.
Quale pensi possa essere il tuo contributo alla squadra? Che tipo di giocatrice sei?
La pallamano è per me un grande amore, che ho vissuto sempre al massimo! Rientro da un infortunio importante e, anche se sono riuscita a disputare qualche partita di campionato oltre alla Coppa Italia a Siena prima del lockdown, la mia voglia di giocare e riprendere al 100% nonostante tutto è molto alta! Spero di contribuire a 360 gradi per la squadra, sia in campo che in spogliatoio!
Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione, in cui si giocherà anche la EHF European Cup?
Il mio obiettivo stagionale è concentrarmi partita per partita, sono sempre molto ambiziosa. Non so cosa sarà di questa stagione, so solo che cercherò di dare il massimo personalmente in ogni partita e scenderò in campo solo per provare a vincere. Le sconfitte fanno parte del gioco ma devo uscire dal campo consapevole che come squadra si è dato tutto. Inoltre, giocare una coppa europea sarà una grande sfida e una grande emozione, e sono felice di poterlo fare qui a Mestrino.
Per finire, qual è secondo te la ricetta giusta per creare un gruppo vincente?
Il segreto, o la fortuna, che posso provare ad individuare, anche se può sembrare banale, è quello di riuscire a creare una squadra che remi tutta nella stessa direzione, verso lo stesso obiettivo. Penso sia difficile creare un gruppo vincente dall’oggi al domani. Credo invece ci debba essere un percorso di crescita con una pianificazione alle spalle: e per percorso di crescita non si intende solo tecnicamente parlando, ma a livello di gruppo, squadra e mentalità.
Ancora una volta bentornata Carolina, in bocca al lupo per la nuova stagione.