Come un anno fa, un Alì-Best Espresso Mestrino assolutamente irriconoscibile esce sconfitto dal PalaTacca, lasciando due punti vitali a Cassano che si allontana un po’ dal terz’ultimo posto e lenisce come può il dolore per l’improvvisa perdita del padre di mister Milanovic (a cui desideriamo porgere le nostre più sentite condoglianze).
PRIMO TEMPO: BUON QUARTO D’ORA POI IL CALO
Iniziano bene le padrone di casa con la doppietta di Ferrazzi, poi Mestrino si distende e ribalta tutto con un break di 0-4 suggellato dal rigore di Stefanelli (2-4 al 10′). Le gialloverdi quindi sfruttano il momento favorevole per aumentare il vantaggio a +3 con il siluro di Schinca (3-6 al 15′), poi le percentuali al tiro calano drammaticamente e Cassano torna in partita approfittando anche di una difesa mestrinese decisamente sottotono (8-7 al 23′). Cappellaro e compagne faticano oltre misura a trovare la via del gol, anche per merito di un’attenta Bertolino, e Cassano affonda i colpi e va al riposo sull’11-8 con la rete di Jovovic a fil di sirena.
SECONDO TEMPO: MESTRINO SPUNTATO, CASSANO AMMINISTRA
Nella ripresa Mestrino sembra poter ritornare in partita, con un mini-break di 1-3 firmato dal trio Schinca-Stefanelli-Biondani (12-11 al 36′), ma è un fuoco di paglia: imprecise in attacco, leggere in difesa, le gialloverdi subiscono le incursioni offensive delle cassanesi e si ritrovano in breve a -4 (15-11 al 39′). Jevremovic e Pugliese provano a tenere Mestrino in scia, ma Cassano trova la porta fin troppo facilmente e stacca quasi senza faticare le spente mestrinesi (19-13 al 53′). Coach Lucarini prova una disperata difesa a tutto campo, ma la mossa paga fino a un certo punto: dal 22-15 del 57′ Cassano non segna più, ma le gialloverdi non riescono a convertire in rete le (poche, invero) palle recuperate, riuscendo solo a rendere un po’ meno amara la sconfitta con le reti in contropiede di Biondani e Lucarini, che chiude il match sul 22-17.
L’ANALISI DI MISTER LUCARINI
«Sicuramente la stanchezza del weekend di Coppa Italia si è fatta sentire, soprattutto nella fase difensiva che è ciò che normalmente caratterizza il nostro gioco: eravamo sempre un po’ in ritardo, con interventi anche poco decisi. Poi anche in attacco abbiamo avuto scarsa lucidità. Complimenti al Cassano perché ha fatto un’ottima gara», commenta mister Giuseppe Lucarini. «Sabato ospitiamo Oderzo, dobbiamo recuperare un po’ di energie fisiche e mentali: è una gara importante per noi come per loro, speriamo che loro si sentano un po’ appagati dalla vittoria della Coppa Italia, noi proveremo ad approfittarne».
IL PROSSIMO INCONTRO
Occasione persa per Mestrino che fallisce l’aggancio al Pontinia e resta al sesto posto: ora per le gialloverdi si prospettano due gare estremamente complicate: quella casalinga contro Oderzo e la delicata trasferta a Erice. Due match per cui servirà il miglior Mestrino, e una prestazione assolutamente opposta a quella mostrata a Cassano: le opitergine scenderanno al PalaLissaro con il malcelato obiettivo di continuare l’inseguimento alla capolista Salerno, Mestrino dovrà cercare di fare risultato per non perdere altro terreno dal quarto posto.
IL TABELLINO
CASSANO MAGNAGO – ALÌ -BEST ESPRESSO MESTRINO 22-17 (p.t. 11-8)
CASSANO MAGNAGO: Bertolino (p), Brogi 3, Cobianchi 5, Ferrazzi 3, Gheller, Jovovic 3, Laita, Macchi, Milan, Montoli 4, S.Piatti, A.Piatti (p), Ponti 2, Romualdi 1, Visentin, Zanellini 1. All. Silvia Beltrame.
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Biondani 3, Cabrini (p), Cappellaro, Casarotto, Jevremovic 3, Lucarini 3, Luchin (p), Pugliese 1, Rauli 1, Sabbion, Schinca 2, Stefanelli 4. All. Giuseppe Lucarini.
Arbitri: Luigi Regalia-Alessandro Greco