EHF European Cup: Alì-Best Espresso Mestrino eliminato dallo Slavia Praga

Dopo un’altra gara giocata ad alti ritmi, dove però le fatiche di ieri si sono fatte sentire, l’Alì-Best Espresso Mestrino è sconfitto anche nel ritorno del secondo turno di EHF European Cup e non riesce a bissare il risultato della passata stagione, venendo eliminato dalla competizione anche se a testa alta.

PRIMO TEMPO: SLAVIA AVANTI, MESTRINO RINCORRE
Nel primo tempo l’equilibrio dura pochi minuti, in cui lo Slavia Praga sfrutta le corsie esterne con Fricáková e Míšová mentre Mestrino risponde sfondando al centro con Marquez e Pugliese (4-3 al 10′). Mestrino fatica a trovare la via del gol, un po’ per scarsa lucidità e un po’ per bravura del portiere ceco Koudelková, e le ragazze di coach Urban prendono il largo: con un parziale di 4-0 si portano sull’8-3 al 19′. A questo punto Luchin sale di tono, le gialloverdi riescono a scuotersi e iniziano a rimontare: nonostante qualche errore di troppo al tiro, Marquez, Pugliese e Rauli riportano Mestrino a -2 (8-6 al 25′). Le ceche spezzano il sortilegio con Holeňáková dai 7 metri, poi Fricáková e Svobodová compensano le reti di Marquez e Stefanelli e chiudono il primo tempo sul punteggio di 11-8.

SECONDO TEMPO: MESTRINO REGGE MA PASSA LO SLAVIA
Nella ripresa Lucarini accorcia ma subito lo Slavia Praga va a segno con Svobodová e Franková (13-9 al 33′). Vinci si fa notare sfruttando bene gli spazi nella difesa praghese e mette dentro i suoi primi gol in gialloverde, una doppietta vanificata però dalla rapidità con cui Míšová riesce a trafiggere Luchin (15-11 al 36′). La stanchezza si fa sentire nelle gambe e nella testa delle gialloverdi, soprattutto per quanto riguarda i terzini, che non hanno le stesse possibilità di rifiatare che hanno le compagne in altri ruoli: lo Slavia Praga punisce cinicamente gli errori delle mestrinesi e vola a +5 con Holeňáková (18-13 al 41′). Da qui in avanti si gioca punto a punto, con mister Urban che fa ruotare tutta la panchina e Mestrino che riesce a non mollare ulteriore terreno alle avversarie: sale di tono Lucarini nonostante sia limitata dalla caviglia destra ancora non pienamente recuperata, e c’è gloria anche per Shima e Sabbion, autrice della rete che chiude l’incontro sul 26-21.

L’ANALISI DI FRANCESCA LUCHIN
«Dal punto di vista fisico per noi giocare due partite in meno di 24 ore è stato abbastanza complicato, a maggior ragione in ambito europeo, dove è evidente che ci manca qualche cambio: i tre terzini hanno giocato sempre ed è stato difficile per loro superare la difesa aggressiva dello Slavia per via della stanchezza», commenta Francesca Luchin. «Abbiamo fatto vedere un buon gioco e una buona difesa, cercando in tutti i modi di non mollare, c’è un po’ di rammarico perché le sconfitte sono arrivate con scarti tutto sommato limitati, ma ce l’abbiamo messa tutta. Ora torniamo a pensare al campionato, avremo due lunghe trasferte ravvicinate, a Pontinia e a Salerno, due gare difficili in cui faremo del nostro meglio per portarle a casa».

IL PROSSIMO INCONTRO
Archiviata la due giorni di EHF European Cup, giocata a testa altissima, Stefanelli e compagne rivolgono la testa al prossimo weekend: all’orizzonte c’è la trasferta di Pontinia, con davanti una settimana per ricaricare le batterie e migliorare la condizione di Lucarini.

IL TABELLINO
DHC SLAVIA PRAHA – ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO 26-21 (p.t. 11-8)
DHC SLAVIA PRAHA: Holecková 2, Franková 1, Koubova 2, Vostárková 1, Holeňáková 4, Michalska (p), Zimova, Duranková, Míšová 5, Slejtrova (p), Motejlova 1, Frycáková 6, Vavrousková, Svobodová 4, Koudelková (p), Jestribková. All. František Urban.
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Stefanelli 2, Casarotto, Biondani, Casetti, Lucarini 6, Vinci 2, Sabbion 1, Marquez 6, Brunetti, Luchin (p), Chiarotto (p), Campagnaro, Shima (p), Pugliese 3, Rauli 1. All. Giuseppe Lucarini.
Arbitri EHF: Doru Manea e Radu Iliescu
Delegato EHF: Panagiotis Antonopoulos

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