Serie A Beretta: un coraggioso Alì-Best Espresso Mestrino cede solo nel finale a Brixen

Termina con una sconfitta il 2021 dell’Alì-Best Espresso Mestrino, che solo nel finale (e punita oltremisura da singoli episodi) cede alla capolista Brixen al termine di una gara giocata con grandissimo cuore.

PRIMO TEMPO: MESTRINO AVANTI CON CORAGGIO
Nonostante la pesante assenza di capitan Stefanelli, Mestrino scende in campo con un approccio mentale encomiabile: l’attacco riesce a trovare varchi tra le maglie difensive brissinesi, mentre la difesa concede poco o nulla all’attacco stellare delle ospiti, e dopo 6′ le gialloverdi sono avanti 3-1. Brixen però non vuole stare a guardare e in meno di due minuti opera il sorpasso con Duran e Babbo (3-4 all’8′), ma Mestrino non molla e rimette la testa avanti con Lucarini e con il contropiede di Brunetti, che si guadagna pure l’esclusione a Durnwalder (5-4 al 10′). Poco dopo è Marquez a dover lasciare il campo per due minuti, rea di un intervento troppo irruente su Ucchino: Di Pietro segna dai 7 metri e potrebbe ripetersi di lì a poco, ma stavolta il suo rigore si stampa sul palo. La gara resta in equilibrio, ma la sensazione è che Mestrino debba manovrare molto per trovare soluzioni offensive valide, mentre Brixen le trova con più rapidità. Al 15′ le padrone di casa accelerano improvvisamente: sfruttando le indecisioni dell’attacco ospite, Mestrino colpisce in contropiede con Lucarini, Pugliese e Rauli portandosi sul 9-6 al 17′. Le gialloverdi avrebbero anche diverse occasioni per cercare il +4, ma non riescono a sfruttarle e Duran accorcia al 21′ (9-7). Si gioca punto a punto fino all’intervallo, con i due portieri in grandissimo spolvero: Prünster e Luchin sono a pieno titolo i portieri più forti d’Italia e ci mettono molto del loro per neutralizzare gli attacchi avversari, mandando al riposo le contendenti sul 12-9.

SECONDO TEMPO: GIALLOVERDI CONDANNATE DAGLI EPISODI
La ripresa vede un Brixen più concentrato in attacco, che recupera subito due reti con Duran e Abfalterer, ma Marquez finalmente scalda il braccio e Mestrino resta avanti di due lunghezze (14-12 al 35′). Due esclusioni generose ravvicinate a Biondani consentono a Brixen di agguantare il pareggio, ma Lucarini trova la via del gol e Mestrino torna avanti (16-15 al 40′). Sul rovesciamento di fronte, uno degli episodi più contestati: esclusione a Marquez per una difesa valutata al collo dai direttori di gara, proteste dalla panchina mestrinese e conseguenti due minuti, che lasciano le gialloverdi in 4 contro 7. Nonostante ciò Mestrino non affonda, anzi trova con Lucarini una rete vitale, poi Brixen con Babbo e Duran riesce a scardinare la difesa delle padrone di casa, con un break di 0-3 che, a conti fatti, indirizza il match (17-19 al 46′). Mestrino è però duro a morire e con il duo Marquez-Pugliese si rifà sotto (20-21 al 53′), ma Brixen trova la porta con molta rapidità mettendo pressione ai successivi attacchi gialloverdi. L’ennesima esclusione, stavolta corretta ai danni di Brunetti, complica i piani di rimonta a Mestrino, che comunque non demorde nonostante falli simili della difesa ospite non vengano giudicati allo stesso modo: il siluro di Marquez al 58′ fa restare le gialloverdi in scia (22-23). Si arriva così all’ultimo minuto di gioco, purtroppo con altri due episodi quantomeno poco chiari: il doppio palleggio fischiato a Lucarini (quando il terzino mestrinese aveva ripreso in mano la palla che Di Pietro le aveva temporaneamente scippato) genera l’allontanamento al dirigente Sabbion dalla panchina per proteste, poi l’ultimo attacco di Brixen non va a segno e Mestrino ci prova ancora con l’extra player, ma non viene ravvisato il gioco pericoloso di Duran nei confronti di Lucarini (difesa al volto) con la palla che arriva a Babbo, che segna a porta vuota a fil di sirena. La battaglia del PalaLissaro termina 22-24.

L’ANALISI DI MISTER LUCARINI
«Innanzitutto complimenti alle mie ragazze, che hanno approcciato e giocato una grande partita nonostante una settimana non semplice alle spalle e l’assenza di Irene Stefanelli. Peccato per il risultato, perché visto l’andamento della gara c’era la possibilità di pareggiarla se non addirittura vincerla», commenta a caldo mister Giuseppe Lucarini. «L’assenza di Irene pesa, perché è il capitano ed è una giocatrice importante sia in attacco che in difesa, ma credo che la reazione mentale della squadra sia stata eccezionale da parte di tutte le ragazze. Con la sosta natalizia cercheremo di staccare un po’, per poi riprendere la preparazione cercando di riadattare il nostro gioco».

IL PROSSIMO INCONTRO
Termina quindi con l’amaro in bocca il 2021 per l’Alì-Best Espresso Mestrino, ma resta comunque un anno da incorniciare. La Serie A Beretta ora si ferma fino al 15 gennaio, con Mestrino che ritroverà il PalaLissaro ospitando il Leno.

IL TABELLINO
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO – SSV BRIXEN SÜDTIROL 22-24 (p.t. 12-9)
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Biondani 1, Casetti, Lucarini 8, Vinci, Marcon, Sabbion, Marquez 6, Brunetti 4, Luchin (p), Shima (p), Pugliese 2, Bucur, Rauli 1. All. Giuseppe Lucarini.
SSV BRIXEN SÜDTIROL: Eder, Durnwalder, Schatzer, Abfalterer 1, Hilber, Prünster (p), Di Pietro 2, Nothdurfter 1, Duran 10, Ucchino 1, Pernthaler (p), Babbo 5, Ghilardi 4, Vikoler. All. Hubert Nössing.
Arbitri: Simone Prandi e Fabio Ambrosetti

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