Serie A Beretta: Alì-Best Espresso Mestrino da sogno, Salerno ko

Con una prestazione di grandissimo cuore e grandissima testa, l’Alì-Best Espresso Mestrino riesce dove nessun altro in questo campionato era ancora riuscito: le campionesse d’Italia in carica della Jomi Salerno cadono al PalaLissaro dopo una gara tiratissima e degna dell’alta classifica a cui le due contendenti appartengono.

PRIMO TEMPO: SALERNO AVANTI, MESTRINO INSEGUE E SORPASSA
Che la gara sia molto diversa da quella vista appena una settimana fa nella semifinale di Coppa Italia è palese fin dai primi minuti, dove le squadre si affrontano a viso aperto: servono 4′ per la prima rete, siglata da Biondani, poi Stettler pareggia e Marquez riporta avanti Mestrino. Piccolo passaggio a vuoto dell’attacco gialloverde e una difesa non perfetta consentono alle ospiti di trovare il break di 0-3 che le porta in vantaggio: Tanaskovic, Stettler e Krnic fanno 2-4 al 10′. Le padrone di casa però non ci stanno e trovano il pari con le bordate di Marquez e Puț, ma vengono ricacciate a -2 da Manojlovic e Romeo (4-6 al 13′). Con calma e pazienza, le gialloverdi riprendono a macinare gioco e si riportano in vantaggio con il 7 metri trasformato da Lucarini (9-8 al 22′), ma Salerno è cinico a trovare spazi nella difesa mestrinese sfruttando l’extra player: la doppietta di Tanaskovic riporta le campane avanti, per un vantaggio che durerà fino al 27′ (11-12 firmato Lauretti Matos). Protetto da una Luchin stratosferica in porta, Mestrino sa che deve lavorare ai fianchi la difesa di Salerno, e con attacchi lunghi riesce a scardinarla riportandosi in vantaggio con Brunetti e Pugliese, poi a tempo scaduto è una perla di Puț su tiro franco a mandare al riposo le gialloverdi sul +2 (14-12).

SECONDO TEMPO: MESTRINO SCAPPA, SOFFRE MA PASSA ALL’ULTIMO RESPIRO
L’inizio della ripresa è un’autentica battaglia, con Mestrino che si affida ai suoi terzini per mantenere il vantaggio e Salerno che invece mette sul piatto la grande varietà delle sue soluzioni offensive per mantenersi in scia: nonostante le reti pesanti di Puț e Lucarini, Salerno trova il pari al 38′ con Manojlovic (17-17). Mestrino mantiene una grande lucidità, anche grazie alla sapiente gestione delle energie da parte di mister Lucarini, che fa rifiatare a turno Puț e Marquez sfruttando la duttilità tattica di Biondani: le gialloverdi iniziano a prendere coscienza che questa gara si può portare a casa e riescono a rompere l’equilibrio con un parziale di 4-1 firmato dal duo Lucarini-Brunetti (23-19 al 48′). Guai però a dare troppo presto per morte le ragazze di coach Avram, perché la tripletta di Dalla Costa rimette in carreggiata le ospiti, ma il braccio caldissimo di Puț lascia Mestrino in vantaggio (24-22 al 52′). Le gialloverdi, stremate per l’enorme sforzo messo in campo, prestano il fianco al ritorno di Salerno, che pareggia i conti con una doppietta di capitan Napoletano (26-26 al 58′). Negli ultimi due minuti succede di tutto, con Luchin chiude a chiave la porta rendendo sterili le conclusioni delle salernitane, mentre dall’altra parte Mestrino attacca al limite del passivo, va a contatto, fa passare il tempo. Poi, dal nulla e con gli arbitri pronti a fischiare il passivo, un sottomano di Lucarini da posizione impossibile manda in delirio il PalaLissaro, ma non è ancora finita: Salerno rimette veloce, Marquez si immola su Dalla Costa subendo l’esclusione a 15″ dalla sirena, ma Salerno spreca l’ultimo attacco con la palla che finisce in fallo laterale al 59’57”. Coach Lucarini sa che Salerno avrebbe difeso a tutto campo sulla rimessa in gioco e chiama time-out per calmare le sue ragazze: il gioco riprende, Mestrino riesce a tenere il possesso e alla sirena il PalaLissaro è una bolgia. Finisce 27-26, con grandi applausi per il grande spettacolo offerto da entrambe le contendenti.

L’ANALISI DI LIGIA PUȚ
«È stata una gara molto tirata, Salerno è una squadra molto forte e sapevamo sarebbe stata una partita difficile, ma abbiamo giocato con tanta grinta e voglia di fare bene e alla fine abbiamo vinto noi», commenta a caldo il terzino mestrinese Ligia Puț. «Sabato prossimo siamo a Malo, sarà una partita difficile nonostante loro siano ultime in classifica: sono una buona squadra e sarà un’altra dura battaglia».

IL PROSSIMO INCONTRO
In attesa di definire il recupero del derby rinviato contro Cellini, le gialloverdi sabato prossimo saranno di scena a Malo per un match da non sottovalutare assolutamente, perché a questi livelli passare dalle stelle alle stalle è un attimo: che la vittoria di ieri contro Salerno sia un nuovo inizio per Mestrino, per raggiungere al più presto la matematica certezza di conquistare i playoff.

IL TABELLINO
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO – JOMI SALERNO 27-26 (p.t. 14-12)
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Biondani 1, Casetti, Puț 7, Lucarini 7, Vinci, Marcon, Marquez 4, Brunetti 4, Luchin (p), Campagnaro, Shima (p), Pugliese 4, Rauli. All. Giuseppe Lucarini.
JOMI SALERNO: Ferrari (p), Stellato, Dalla Costa 6, Rossomando, Avagliano, Krnic 1, Romeo 1, Ilic (p), Stettler 3, Martinez Bizzotto, Manojlovic 4, Napoletano 5, Tanaskovic 4, Lauretti Matos 2. All. Elena Laura Avram.
Arbitri: Roberto Zancanella e Daniele Testa

 

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