Dopo 939 giorni, l’Alì-Best Espresso Mestrino torna alla vittoria contro l’Ariosto Ferrara, al termine di una gara ben giocata e ricca di colpi di scena fino all’ultimo secondo.
PRIMO TEMPO: MESTRINO AVANTI, FERRARA RISPONDE
Inizio di gara con molti errori da entrambe le parti, tecnici per Ferrara e al tiro per Mestrino, tanto che bisogna attendere diversi minuti per vedere il risultato sbloccarsi: a Brunetti risponde subito Fabbricatore (1-1 al 4’). Le ospiti continuano a peccare in fase di possesso palla e le gialloverdi ne approfittano, trovando buone conclusioni dalla distanza con la batteria dei terzini: Marquez, Put e Lucarini mandano Mestrino sul 4-1 al 6’. Ferrara però non ci sta e, sfruttando una flessione delle padrone di casa, chiudono il gap con Soglietti, Fabbricatore e Tanic (4-4 al 10’). Il match procede a folate, con Mestrino che cerca di scappare ma viene ripreso dalle indomite estensi, per un equilibrio che resiste fino al 10-10 marcato da Fabbricatore al 22’, che costringe mister Lucarini al time-out: al rientro in campo Mestrino si dimostra più cinico e, sfruttando l’esclusione di Tomova, riesce a prendere il largo con Marquez e Lucarini (13-10 al 26’). Ferrara prova a reagire con De Santis e Soglietti, ma Lucarini e Put fissano il punteggio sul 15-12 che accompagna le contendenti all’intervallo.
SECONDO TEMPO: FERRARA PROVA LA RIMONTA MA MESTRINO REGGE
Nella ripresa Mestrino resta subito in inferiorità numerica per l’esclusione di Pugliese e viene graziato da Soglietti che fallisce il conseguente rigore. Il capitano estense va poi a segno e sul seguente attacco mestrinese è Crosta ad accomodarsi in panchina per due minuti, mentre Vuklis neutralizza il sette metri di Lucarini e permette poi a Tomova di accorciare fino al -1 (15-14 al 33’). La stessa giocatrice bulgara poi subisce a sua volta l’esclusione per due minuti e Mestrino ne approfitta per piazzare un break di 3-0 con il trio Brunetti-Biondani-Put che porta le gialloverdi a +4 (18-14 al 37’). Dopo il secondo time-out chiamato dalla panchina ospite si riprende a giocare punto a punto, ma l’indisciplina difensiva di Ferrara porta Brunetti a tirare altre due volte dai sette metri: buona la prima, meno la seconda, dove però la mancina mestrinese è la più lesta sul rimpallo e insacca alle spalle di una comunque ottima Vuklis. Nel mezzo, magia di Lucarini per Pugliese, da far vedere alle scuole di pallamano sotto il capitolo “assist”: 22-16 al 46’, con coach Britos che spende anzitempo l’ultimo time-out a sua disposizione. Ferrara cambia tattica difensiva, mettendo a uomo Lucarini e Marquez per asfissiare la manovra mestrinese, ma le gialloverdi trovano comunque sbocchi offensivi, pur subendo eccessivamente gli attacchi di Tomova e della rientrante Tanic (uscita dal campo nel finale del primo tempo per quello che sembrava un infortunio più serio): al 50’ Mestrino resta comunque a distanza di sicurezza sul +5 (25-20). Le ragazze di mister Lucarini si perdono però per strada, anche a causa delle esclusioni di Brunetti e Lucarini, e faticano a trovare la via del gol: Vuklis si supera diverse volte e consente alle ospiti di riavvicinarsi pericolosamente (28-26 al 58’), ma dall’altra parte del campo Luchin toglie le castagne dal fuoco alle compagne. Mestrino non segna più, ma ha il tempo dalla sua parte e allunga gli attacchi fino al limite del passivo, mentre in difesa regge l’urto di Ferrara, che passa solo a 15” dalla fine con il -1 di Tomova che di fatto chiude il match sul 28-27.
L’ANALISI DI ARIANNA BRUNETTI
«Da ex sento molto queste partite, ero molto nervosa prima dell’inizio e sono contenta che la squadra mi abbia seguito, trasformando questo nervosismo in carica agonistica e dimostrando di meritare il terzo posto in classifica», commenta a caldo Arianna Brunetti. «La differenza con le ultime gare si è vista in fase difensiva, in attacco si fanno errori ma difesa e portiere ci danno la sicurezza di poter anche sbagliare qualcosa davanti. Brixen è una squadra molto forte quest’anno e sabato prossimo dovremo mantenere alto il livello della prestazione per ottenere qualcosa».
IL PROSSIMO INCONTRO
Resta solo una giornata da disputare in regular season, e sarà decisiva per le sorti di tutte le squadre dal terzo posto in giù: le gialloverdi saranno di scena nel big match in casa della capolista Brixen per difendere la terza piazza dalle insidie di Pontinia, che invece affronterà la trasferta a Ferrara.
IL TABELLINO
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO – ARIOSTO FERRARA 28-27 (p.t. 15-12)
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Biondani 2, Put 5, Lucarini 6, Vinci, Zikulari, Marcon, Sabbion, Marquez 6, Brunetti 6, Luchin (p), Campagnaro, Shima (p), Pugliese 3, Rauli. All. Giuseppe Lucarini.
ARIOSTO FERRARA: Vitale (p), Manfredini, Tanic 3, Crosta 2, Vuklis (p), De Santis 2, Lo Biundo, Fabbricatore 7, Visentin Kerper, Marrochi Ongay 1, Angelini, Tomova 8, Pavanini, Soglietti 4. All. Carlos Alberto Britos.
Arbitri: Angelo Castagnino e Sebastiano Manuele.
