Serie A Beretta: non basta il cuore all’Alì-Best Espresso Mestrino, Salerno in finale

Non basta all’Alì-Best Espresso Mestrino una partita di grandissimo cuore, giocata peraltro in estrema emergenza tecnica e tattica dovuta all’assenza per infortunio di Giovanna Lucarini, per sovvertire i pronostici al PalaPalumbo: la Jomi Salerno vince con merito anche gara-2 della semifinale Scudetto e approda alla finalissima contro Brixen, ma le gialloverdi possono sicuramente essere più che orgogliose per quanto dimostrato nel doppio confronto con le campane.

PRIMO TEMPO: REGNA L’EQUILIBRIO
La posta in palio è alta e la tensione è palpabile tra le contendenti, tanto che la prima rete arriva solo dopo tre minuti con il capitano gialloverde Biondani: da lì la partita si sblocca, con Salerno che riesce a concretizzare più di Mestrino i propri attacchi, andando a segno con il trio Romeo-Napoletano-Krnić per il 4-1 al 9’. Le ragazze di mister Lucarini però si riassestano e iniziano una rimonta che parte dal 7 metri di Brunetti, passa per il duo Biondani-Marquez e si concretizza con la rete di Rauli (4-5 al 16’). Mestrino avrebbe più volte la chance di andare a +2, ma Salerno riesce sempre a restare a tiro (6-7 al 21’) e a piazzare poi un 3-0 che ribalta l’inerzia della gara (9-7 al 27’). Le gialloverdi non mollano e riescono ad accorciare con il rigore di Pugliese a 30” dall’intervallo, poi però ci pensa Krnić a fil di sirena a ripristinare il +2: si va al riposo sul 10-8.

SECONDO TEMPO: CUORE MESTRINO, MA SALERNO NE HA DI PIÙ
Nella ripresa Biondani risponde subito a Napoletano, ma Salerno vuole chiudere velocemente i conti e accelera di colpo: parziale di 4-1 e +5 (15-10 al 39’). Mestrino accusa il colpo, faticando a trovare spazi anche in superiorità numerica, poi però riesce a trovare le forze per non cedere ulteriore terreno, recuperando due reti in rapida successione con Brunetti e Biondani (17-14 al 49’). Salerno però dimostra di averne di più e in un amen si riporta a +6 (20-14 al 52’), chiudendo di fatto il match: fino al termine è pura amministrazione del vantaggio da parte delle padrone di casa, nonostante Mestrino non molli mai, e la contesa finisce sul 24-17.

L’ANALISI DI MISTER GIUSEPPE LUCARINI
«Ci abbiamo provato fino alla fine, poi però sono uscite le qualità di Salerno, a cui facciamo i complimenti per la partita. Qualche errore di troppo ci ha penalizzati, e loro puniscono ogni incertezza, ma comunque anche le mie ragazze sono state brave a reagire in una stagione dove la sfortuna ci ha preso di mira», commenta mister Lucarini al termine dell’incontro. «Purtroppo, con le rotazioni che abbiamo, la mancanza di una giocatrice come Giovanna (Lucarini, nda) si sente nell’arco della gara. Il campionato è stato soddisfacente, abbiamo raggiunto i nostri obiettivi poi però è chiaro che in partite ravvicinate come queste la differenza di qualità è determinante: ci abbiamo provato, è andata com’è andata, ma devo dire che la squadra ha dato tutto per competere alla pari con Salerno».

FINE STAGIONE
Cala dunque il sipario sulla stagione dell’Alì-Best Espresso Mestrino, una stagione entusiasmante dove, tra (molti) alti e (pochi) bassi, le gialloverdi hanno saputo mettere in campo una pallamano non particolarmente prolifica (ottavo attacco, con 586 reti segnate) ma tremendamente efficace e solida in difesa (unica squadra sotto le 500 reti subite, per l’esattezza 494). Si può ovviamente recriminare per l’infortunio a capitan Stefanelli e per quello più recente a Giovanna Lucarini, perché con loro in campo probabilmente l’esito di questa semifinale sarebbe potuto essere forse diverso, ma tutte le ragazze hanno messo l’anima e il cuore fin dal primo giorno di preparazione estiva, scrivendo nuove importanti pagine della storia del Club: a tutti i protagonisti di questa stagione va il ringraziamento della Società, per i risultati e il grande attaccamento alla maglia dimostrato in questi mesi. Naturalmente, complimenti vanno anche a Salerno e Brixen per il raggiungimento della finale Scudetto: che vinca il migliore!

IL TABELLINO
JOMI SALERNO – ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO 24-17 (p.t. 10-8)
JOMI SALERNO: Ferrari (p), Stellato 1, Dalla Costa 2, Rossomando, Krnić 5, Chianese, Romeo 5, Ilic (p), Stettler 3, Martinez Bizzotto, Manojlovic 3, Napoletano 3, Tanaskovic, Lauretti Matos 2. All. Elena Laura Avram.
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Biondani 5, Puț, Vinci, Zikulari, Marcon, Sabbion, Marquez 4, Brunetti 3, Luchin (p), Campagnaro, Shima (p), Pugliese 3, Rauli 2. All. Giuseppe Lucarini.
Arbitri: Davide Schiavone e Luca Nicolella.

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