Serie A1: Alì-Best Espresso Mestrino a testa alta ma senza punti a Casalgrande

Continua il periodo negativo dell’Alì-Best Espresso Mestrino, che ha assaporato i due punti per quasi tutta la gara venendo beffata solo nel finale dal Casalgrande, perdendo tra l’altro per infortunio anche Dyulgerova.

PRIMO TEMPO: MESTRINO VA, CASALGRANDE INSEGUE
Nel primo tempo Mestrino scende in campo con la giusta concentrazione, concreto in attacco e attento in difesa e dopo 3 minuti è in vantaggio 1-3 con le reti di Rauli, Dalle Fusine e Stefanelli. Dopo qualche minuto di impasse, Casalgrande riesce a recuperare lo svantaggio con Furlanetto e Simona Artoni per il 3-3 al 7′. Le gialloverdi non si scompongono e, grazie alla difesa aggressiva che induce a diversi errori l’attacco delle emiliane e con una Dyulgerova in stato di grazia, in 9 minuti provano a fare il vuoto: l’attacco gira e va a segno da quasi ogni posizione, portando Mestrino sul +5 e mister Agazzani a chiamare il secondo time-out in pochi minuti (3-8 al 16′). Al rientro in campo le padrone di casa sembrano spezzare l’incantesimo e, sfruttando una doppia esclusione nelle fila gialloverdi (Jevremovic al 18′, Dalle Fusine un minuto dopo), riescono a erodere il vantaggio mestrinese fino al -1 di Furlanetto (7-8 al 22′). La doppietta di Stefanelli fa respirare Mestrino, poi è ancora Furlanetto a siglare l’8-10 al 27′, punteggio con cui si andrà poi al riposo, non prima però di un’esclusione per proteste a Rauli.

SECONDO TEMPO: SUCCEDE DI TUTTO, ALLA FINE LA SPUNTA CASALGRANDE
L’inizio della ripresa è pirotecnico, con le squadre che giocano punto a punto: la sequenza di reti premia Mestrino che si porta sul 10-13 con Stefanelli al 32′. Al 34′ il primo episodio clou del match: Dalle Fusine lanciata in contropiede solitario viene trattenuta pericolosamente da Franco, che viene mandata anzitempo in tribuna con un rosso diretto sacrosanto, e sul conseguente rigore Stefanelli non sbaglia e porta Mestrino a +4 (10-14). Il match sembra in discesa per le gialloverdi, ma la doccia fredda è dietro l’angolo: un minuto dopo Simona Artoni va a segno dall’ala pur subendo fallo da Jevremovic, fallo sicuramente sanzionabile ma che i direttori di gara ritengono addirittura meritevole di squalifica (ma ci permettiamo di dissentire, perché di falli di gioco simili se ne vedono in ogni partita e sono sanzionati nel caso con la semplice esclusione). Il rosso all’ala serba mette coach Flores Huerta nelle condizioni di dover ripensare entrambe le fasi di gioco, ma la rete di Rubin sembra allontanare i timori (11-15 al 36′), almeno fino all’episodio che, a conti fatti, ha condizionato il match residuo delle gialloverdi: compiendo l’ennesima parata, Dyulgerova si infortuna ed è costretta a uscire dal campo con Shima che, entrata a freddo, fatica a rispondere ai colpi delle padrone di casa (14-15 al 40′). La panchina mestrinese chiama prontamente il time-out e al rientro in campo, pur faticando in difesa, le ospiti sembrano reggere e tornano a +2 con Stefanelli e Rubin (15-17 al 41′). È però un fuoco di paglia, e Casalgrande approfitta del momento di sbandamento delle gialloverdi trovando il pari sul 18-18 al 46′: l’attacco mestrinese si fa abulico, la difesa fatica e Shima fa quello che può sui tiri ravvicinati delle emiliane, che trovano il primo vantaggio al 50′ e lo raddoppiano un minuto più tardi (20-18 al 51′). Mestrino reagisce e ricuce lo strappo con Rauli e Lain, poi Stefanelli risponde a Furlanetto e al 57′ il match è ancora in parità (21-21). Purtroppo, come in un film già visto, le gialloverdi arrivano a fine gara in netto debito d’ossigeno e non riescono più a controllare le emiliane, che piazzano il break decisivo di 3-0 finalizzato da Mangone per il 24-21 finale.

MATCH ANATOMY: MARIACAROLINA RAULI
«Abbiamo avuto un approccio positivo al match e siamo rimaste in partita fino alla fine, nel secondo tempo tendiamo sempre a calare e anche in questa partita è stato così. Nonostante la sconfitta è stata una delle nostre partite migliori, come a Padova, dove abbiamo buttato il risultato anche per colpa nostra. C’è ancora da migliorare, ma rispetto ad altre partite si vedono comunque dei miglioramenti in campo», commenta a fine match Mariacarolina Rauli. «Casalgrande non ha mai mollato, sono state sotto per quasi tutta la partita ma ci hanno creduto fino alla fine, grazie anche all’apporto del pubblico. Valiamo molto di più della nostra posizione attuale di classifica, abbiamo buone individualità e sicuramente manca ancora la giusta amalgama, ma partite come questa, pur negative nel risultato, devono essere un punto di partenza».

NEXT MATCH: CASSANO-MESTRINO
Termina finalmente il 2022 dell’Alì-Best Espresso Mestrino, iniziato bene ma terminato in maniera tutt’altro che felice. Dopo le festività natalizie, in cui le gialloverdi dovranno ricaricare le batterie e trovare il bandolo della matassa di una stagione sempre più complicata, inizierà il girone di ritorno: la prima gara del 2023 sarà sul difficile campo del Cassano Magnago.

IL TABELLINO
CASALGRANDE PADANA – ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO 24-21 (p.t. 8-10)
CASALGRANDE PADANA: Bonacini (p), E.Rondoni, Mangone 4, Giombetti, Franco 1, Capellini, Furlanetto 9, Bordon (p), Apostol, S.Artoni 4, C.Rondoni, Mutti (p), A.Artoni 4, Orlandi, Mattioli, Lusetti 2. All. Marco Agazzani.
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Dalle Fusine 2, Stefanelli 8, Losco 1, Rubin 2, Veggo, Lain 4, Dyulgerova (p), Piva, Gl.Chiarotto, Jevremovic 1, Campagnaro, Shima (p), Rauli 3. All. Valeria Flores Huerta.
Arbitri: Alessandro Limido e Nicola Donnini

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