Serie A1: Alì-Best Espresso Mestrino quasi perfetto, Ferrara al tappeto.

In Gara-1 della semifinale playout successo autorevole e importantissimo per l’Alì-Best Espresso Mestrino, che vince 27-22 sulla Securfox Ariosto Ferrara e si guadagna una doppia chance di chiudere la serie già sabato al PalaBoschetto in Gara-2.

PRIMO TEMPO: MESTRINO SUL PEZZO MA FERRARA NON MOLLA
Partono subito fortissimo le padrone di casa, che massimizzano le palle perse dalle ospiti per volare sul 4-0 grazie al trio Jevremovic-Lain-Pugliese: i tanti errori portano coach Britos a chiamare immediatamente il time-out al 5′. Al rientro in campo Campagnaro fa 5-0, poi Ferrara inizia a ingranare e, al netto di quasi tre minuti a porte inviolate, attacco dopo attacco ricuce lo strappo con Sormaz e Petrova (6-3 al 13′). Mestrino perde quell’esuberanza offensiva che aveva caratterizzato i primi cinque minuti di gioco e le ospiti ne approfittano per arrivare in scia con Marrochi (7-6 al 18′): il rigore di Jevremovic è ossigeno puro per le gialloverdi che tornano a +2 e rifiatano nel time-out chiamato da coach Andriolo (8-6 al 19′). Al rientro in campo Petrova viene sospesa per un fallo di piede giudicato volontario, ma Tanic tira fuori il proverbiale coniglio dal cilindro e Ferrara si riporta sotto, ma Mestrino dimostra una buona tenuta mentale e, supportato dalle parate di un’ottima Dyulgerova, torna a +4 con Pugliese e Jevremovic (12-8 al 25′). Le estensi provano a rimontare andando a segno con Sormaz, Lo Biundo e Petrova, ma la ripartenza veloce mestrinese viene premiata da Campagnaro, che a fil di sirena insacca il 13-11 con cui si va al riposo.

SECONDO TEMPO: MESTRINO SPINGE, AMMINISTRA E VINCE
Nella ripresa la verve delle mestrinesi coglie ancora impreparate le ospiti, che scendono a -5 sotto i colpi di Jevremovic, Campagnaro e Dalle Fusine (16-11 al 32′). Ferrara si riprende dallo shock, ma Mestrino è bravo a contenere gli attacchi delle estensi (17-13 al 34′) e anche in inferiorità numerica limita i danni, colpendo poi con Campagnaro a sfruttare la superiorità numerico per l’esclusione di Marrochi (18-13 al 38′). Poco dopo è Lain ad accomodarsi per due minuti in panchina, ma Dyulgerova si supera sul 7 metri di Sormaz e sul rovesciamento di fronte è Stefanelli a sbloccarsi per il massimo vantaggio mestrinese sul +6 (19-13 al 39′). Ferrara accorcia con Petrova, poi resta in doppia inferiorità numerica per l’esclusione di Tanic (fallo) e Soglietti (proteste): Mestrino ne approfitta però solo in parte, con Stefanelli che mette il 20-14 e Jevremovic che fallisce il rigore del possibile +7 (20-14 al 42′). La seconda esclusione per Lain permette alle ospiti di provare una rimonta che però si spegna sul -3 firmato da Sormaz e Petrova (22-19 al 48′): Mestrino si ricompone e con Stefanelli e Lain tocca nuovamente il +5, costringendo coach Britos al secondo time-out (24-19 al 52′). Gli ultimi minuti regalano al pubblico del PalaLissaro una monumentale Dyulgerova, le cui parate sono fondamentali per permettere alle compagne di attaccare con calma, trovando reti pesanti con Dalle Fusine e Stefanelli e sopperendo alla squalifica di Lain per somma di esclusioni: a risultato ormai acquisito sono ininfluenti le reti di Petrova e Tanic allo scadere, il match finisce 27-22.

MATCH ANATOMY: IVON DYULGEROVA
«Sono molto felice, ne avevamo bisogno, ma non è ancora finita: sabato abbiamo il ritorno e dobbiamo continuare su questa strada, magari commettendo meno errori ma giocando sempre con testa e cuore come oggi. La chiave di volta oggi è stata la difesa e il lavoro di squadra, perché difendere bene vuol dire anche bilanciare qualche errore in attacco: oggi le mie compagne mi hanno aiutato molto, sono felice di questo e le ringrazio», commenta Ivon Dyulgerova, MVP del match. «Sabato tutto può succedere, andremo a Ferrara a fare la nostra partita e speriamo di portare a casa un risultato positivo per raggiungere la salvezza».

NEXT MATCH: FERRARA-MESTRINO
La vittoria in Gara-1 consente a Mestrino di guardare al futuro con relativamente maggiore tranquillità, potendo contare intanto su due risultati utili su tre in Gara-2 (vittoria o pareggio consentirebbero alle gialloverdi di chiudere la serie e salvarsi), e poi di giocarsi eventualmente tutto in Gara-3 nella (malaugurata) ipotesi di una sconfitta sabato. Ferrara invece deve tassativamente vincere sabato per allungare la serie a Gara-3. Appuntamento per sabato alle 15.00 al PalaBoschetto, dove le gialloverdi daranno tutto per raggiungere l’agognata salvezza, ma senza sottovalutare un Ferrara che affronterà il match con il coltello tra i denti davanti al proprio pubblico.

IL TABELLINO
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO – SECURFOX ARIOSTO FERRARA 27-22 (p.t. 13-11)
ALÌ-BEST ESPRESSO MESTRINO: Dalle Fusine 3, Stefanelli 6, Piva, Losco, Rubin, Galvan, Veggo, Anziliero, Lain 3, Dyulgerova (p), Gl.Chiarotto, Sabbion, Jevremovic 7, Campagnaro 4, Shima (p), Pugliese 4. All. Gyongyi Demeny-Andrea Andriolo.
SECURFOX ARIOSTO FERRARA: Ferrari (p), Ferrara, Pavanini, Manfredini 1, Tanic 2, Janni, Vitale (p), Lo Biundo 1, Marrochi Ongay 2, Angelini, Ottani, Sormaz 7, Soglietti 2, Petrova 7. All. Carlos Alberto Britos.
Arbitri: Simone Prandi e Stefano Pipitone.
Commissario FIGH: Roberto Scevola.

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