In una finale al cardiopalmo, la Pallamano Mestrino targata Sikurezza & Igiene piega in rimonta il Cassano Magnago e vince il suo quinto Scudetto di beach handball, il secondo consecutivo.
FASE A GIRONI
Mestrino è inserita nel Girone B insieme alle sarde del Lions Sassari, alle marchigiane del Chiaravalle e alle siciliane dell’Halikada. Bottino pieno nella prima giornata di gare (venerdì 7 luglio), con le ragazze di mister Lucarini vittoriose 2-0 sia su Chiaravalle che su Halikada, in entrambe le occasioni con primo set stravinto e secondo set conquistato di misura (rispettivamente 20-8; 24-23 e 18-8; 20-19). Nella mattinata di sabato 8 luglio il match decisivo per il primo posto nel girone contro il Lions Sassari, anch’esso a punteggio pieno: netto 2-0 (22-12; 14-10) e primato conquistato.
FASE ELIMINATORIA
Il primo posto nel Girone B consente a Mestrino un quarto di finale agevole (quantomeno sulla carta) contro la quarta classificata del Girone A: sulla strada di Pugliese e compagne un’altra formazione siciliana, il Marsala, regolato 2-0 (16-11; 20-8) per l’accesso alla semifinale. Ultimo ostacolo per la finale è la terza formazione siciliana iscritta al torneo, il Beach Team Messina vittorioso in rimonta agli shootout contro il Chiaravalle: Mestrino è un rullo compressore e fa ancora 2-0 (17-14; 23-16), accedendo alla finalissima per il Tricolore.
FINALE
In finale le mestrinesi trovano, prevedibilmente, il Cassano Magnago: la forte formazione varesina, integrata per il torneo da Carelle e Vanessa Djiogap, da Violetta Vegni e da Diana Kobilica, arriva alla contesa per lo Scudetto con un percorso netto, lasciando per strada solo un set nel Girone A (2-1 su Messina, 2-0 su Marsala e 2-0 su Grosseto) e vincendo 2-0 il proprio quarto di finale (su Halikada) e la propria semifinale (su Sassari). Il primo set è combattutissimo ed è vinto da Cassano 20-18, tra le proteste gialloverdi per una rete dubbia convalidata alle lombarde, mentre il secondo è nettamente favorevole a Mestrino (22-14). Si arriva così alla lotteria degli shootout: fuori la prima conclusione di Cassano, Mestrino avanti di rigore per un’infrazione del portiere amaranto Bertolino (1-0); fuori entrambe le seconde conclusioni, sulla terza Shima para e Mestrino fa 2-0; alla quarta conclusione Cassano accorcia sul 2-1; all’ultima conclusione le varesine segnano il doppio punto del sorpasso, ma Shima segna direttamente dalla sua porta il doppio punto che vale lo Scudetto.
QUINTO SCUDETTO
Esplode dunque la gioia delle mestrinesi, sul tetto d’Italia per la quinta volta (seconda consecutiva dopo la vittoria del 2022), autrici di un torneo quasi perfetto. Un grande grazie da parte della Società va a mister Lucarini e alle ragazze: Elisa Campagnaro, Giorgia Dalle Fusine, Ivon Dyulgerova, Ilaria Lain, Giovanna Lucarini, Carlotta Pugliese, Giorgia Sabbion, Ernestina Shima, Irene Stefanelli, siete riuscite nell’impresa, non scontata né banale, di difendere lo Scudetto, scrivendo così un’altra pagina memorabile nella storia del club gialloverde.
IL TABELLINO
CASSANO MAGNAGO – PALLAMANO MESTRINO 1-2 (20-18; 14-22; 3-4)
CASSANO MAGNAGO: Bertolino, Cobianchi 4, Ferrazzi, Gozzi, Montoli 2, Ponti, Vegni 2, V.Djiogap 14, C.Djiogap 5, Kobilica 10.
PALL. MESTRINO: Pugliese 6, Campagnaro, Shima 2, Sabbion, Dalle Fusine 6, Lucarini Giovanna 16, Lain 12, Stefanelli 2, Dyulgerova.
